Da sempre, nella società l’artista occupa posto particolare: il suo ruolo ora è osannato, ora è solo onorato, ora è perfino rifiutato. Questi atteggiamenti, pur cosi’ diversi, hanno però alla loro base una visione comune: quella dell’artista come persona che si distingue dalle altre, perchè in grado di creare il nuovo, di parlare della vita con linguaggi inediti, di scoprire cose mai viste, di osare in campi non ancora esplorati.

La persona creativa si caratterizza allora per le sue qualità peculiari: la capacità di stabilire un rapporto autentico con la realtà per immedesimarsi con questa; ed una sensibilità che le consente di riviverla ed assorbirne le forze vitali.

Dunque, la creatività è l’espressione più piena della tendenza a realizzare se stessi, attuando le proprie potenzialità, cosi’ vivendo il proprio talento e valorizzando al massimo la capacità individuale di espandere l’io.

In particolare, talenti creativi sanno evidenziare la massima apertura alle eperienze della vita, in virtù della loro sicurezza interiore e d’una capacità rappresentativa molto plastica.

La spiccata personalità e l’elevata indipendenza di giudizio permettono alla Mariani di raggiungere una libertà intellettuale non comune; e quindi di pervenire ad accostamenti inusuali di idee, colori e forme; di formulare ipotesi assurde, giustapponendo elementi impossibili; di far apparire problematico ciò che sembrerebbe ovvio; infine di trasformare le cose, rendendole vive attraverso colori, pennelli, spatole e…